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"E tenevo il suo uccello tra le mani. Lo masturbavo alternando movimenti veloci e lenti. Mi inumidii le dita, accarezzai il suo cazzo e toccai la punta , lo guardavo diventare bagnato e viscido. Strofinai la mia figa contro di lui, tenendo la sua erezione incredibilmente vicina senza dargli la possibilità di sentirmi, di penetrarmi. Non ancora".

Gabriella e Alfons si sono conosciuti all'università di Lund e sono diventati amici. Amici stretti. Per anni tra loro c'è stata una grande intesa e attrazione che non sono mai riusciti a mettere in pratica. Dopo gli studi all'università, Alfons si trasferì a Parigi per cercare di guadagnarsi da vivere come artista, ma nonostante questo rimasero sempre in contatto. Ora, dopo sette anni di attesa, Gabriella è andata a Parigi per rivedere Alfons. Ha segnato l'indirizzo, ma ancora stenta a crederci. Lui si presenterà? Ci sarà ancora la stessa chimica tra loro?

La protagonista e il suo compagno stanno insieme da sette anni quando per la prima volta sentono parlare di quel posto. Un club privé. Da qualche parte, in un’area industriale della periferia, la gente va a incontrare altre persone e a realizzare le proprie fantasie sessuali. Così, la sera stessa la coppia decide di andarci. Vengono immediatamente proiettati in un mondo tenebroso ma bellissimo di libertà, lussuria e giochi sadomaso, dove passano da essere chi domina a chi viene dominato e sottomesso.

Ebba e Philip sono fortemente attratti l’uno dall’altra, anche se si rendono conto che tra di loro non funziona. Sono troppo diversi, non hanno le stesse priorità. Decidono di farla finita una volta per tutte e così avviene. Eppure... tra di loro il sesso era una cosa fantastica. Sfrenato, infuocato, quasi persino animalesco. Ben al di sopra dell’ordinario. Ed Ebba non riesce a smettere di pensare a Philip e a quello che facevano insieme. Ricorda i loro giochi lascivi e la sensazione che le lasciavano...

Nina si reca al piccolo cottage dove Rhonda la sta aspettando. Rhonda ha molti piani per il soggiorno ed è meglio obbedirle, se non si vuole essere punite... "Ortiche" è un racconto erotico estivo e poetico, sul dare ordini e obbedire ciecamente. Ambientato in un meraviglioso paesaggio rurale, questa relazione lesbica con elementi BDSM è da non perdere. Saga Stigsdotter è un'autrice svedese che ha pubblicato storie brevi in diversi generi ed è apparsa in varie antologie e riviste.

"Qualcuno mi spinge contro la parete, nella semioscurità della nebbia. Le statue, all’improvviso, sono sparite. C’è odore di sabbia, di tempi antichi. Le dita mi sfilano gli abiti, la camicetta e gli shorts. Si insinuano tra le mie gambe, e iniziano a muoversi avanti e indietro, avanti e indietro. Sono tutta bagnata. I fluidi mi scivolano giù per le cosce, e mi pulsano le parti intime. Le dita si spingono più a fondo, si muovono più veloci. Mi sento bruciare di desiderio, così tanto che mi manca il respiro."

"Simon si sfila la maglietta. Le sessioni in sala pesi hanno iniziato a fare effetto. Naturalmente i suoi muscoli li vedo tutti i giorni da vicino, ma in questo preciso istante mi appaiono sotto un’altra luce. Scatteranno sotto la frusta? Dico frusta perché nient’altro sarebbe sufficiente per questo corpo perfetto..." Rakel e Simon sono appassionati di BDSM: di solito, Simon è il dominante mentre Rakel ama lasciarsi andare e soccombere ai suoi impulsi.

Zawadi odia lavorare come cameriera. Le sue giornate sono lunghe e la sua capa è orribile. Ma un giorno dalla porta del caffè entra Max Connor, scomparso senza lasciare traccia dopo il liceo. Max era il migliore amico di Zawadi oltre che il ragazzo di cui sia lei che la sua migliore amica Maddie erano perdutamente innamorate. Zawadi sente le farfalle agitarsi nel suo stomaco. La passione e il desiderio si impadroniscono presto di entrambi. Ma Max ha un segreto... un segreto che cambierà il mondo di Zawadi per sempre.

"Ma quando le loro labbra gocciolanti furono abbastanza vicine, l’attrazione che provavano l’uno per l’altra ebbe il sopravvento. Lui sembrò trasformarsi. D’improvviso premette le labbra su quelle di Kiara e lei si sentì sciogliere contro il suo petto muscoloso. Era tutta un fuoco, l’acqua del mare nulla poteva per spegnere l’incendio che era scoppiato dentro di lei." Sulla spiaggia di Playa de las Burras a San Agustin un bagnino cambia la bandiera gialla mettendo quella rossa.

"Sentiva tutti gli sguardi su di sé, ma non erano per niente come prima. Erano sguardi avidi, che lei era riuscita a catturare completamente. Sguardi che la facevano eccitare. Stava facendo una cosa proibita, ma avrebbe continuato a farla. Perché aveva il coraggio di osare, perché era viva." Louise, Camilla, David e Charlie stanno bevendo vino e giocando a carte. Presto decidono di riscaldare l’atmosfera con una partita di strip poker. Louise sa da molto tempo di desiderare David. Se non altro, vuole almeno andare a letto con lui.

Emelie e Tina sono sedute in un bar mezzo buio in Canada quando Emelie nota il grosso e muscoloso Glenn, che indossa una camicia di flanella. Viene immediatamente colpita dal suo aspetto. È come se l’oggetto del desiderio di tutte le sue più sfrenate fantasie erotiche si fosse materializzato nel tetro baruccio. La sola presenza del ragazzo fa sì che il suo cervello le faccia dimenticare tutto il resto del locale per pensare unicamente al sesso. Stasera avrebbe davvero bisogno di essere presa da un vero uomo. Ha deciso, è Glenn che vuole farsi e niente la potrà fermare.

Oggi Angelika e Ludvig hanno deciso di giocare a guardie e ladri. Lasceranno per un attimo da parte le loro vite ordinarie e gli obblighi per assumere un'esistenza completamente nuova e trasformarsi in qualcun altro. Anche se per poco. In mezzo ad altre persone, reciteranno la prima scena in pubblico in centro. La seconda parte sarà invece recitata a porte chiuse. La tensione tra loro è quasi palpabile, tanto carica quanto emozionante. Gli oggetti di scena, il dialogo, i ruoli - tutto è pronto. Sono pieni di anticipazioni erotiche e virtualmente tremano di eccitazione...

Angela Bell riceve una misteriosa lettera. Si scopre essere un invito proveniente da una società segreta che organizza una volta a settimana un ballo in maschera tanto esclusivo quanto erotico. L’invito non dice chi ci sarà o perché. L'unica richiesta è di indossare sempre una mascherina sul viso. E di non rivelare chi si è. Quando Angela giunge al ballo in maschera per la prima volta si trova davanti a una festa diversa da ogni altra. Si tiene in un castello fuori città, dove tutto è tanto elegante quanto irreale. Ed eccitante. L'erotismo vibra nell’aria.