Grande romanzo, narratore strepitoso, pessimo editing

Il romanzo mi ha grandemente stupita in positivo: non scade nella romanticizzazione della criminalità e include moltissime verità storiche sulla politica di quegli anni, insieme a molte teorie che quando non provate sembrano comunque molto vicine alla realtà.
Unici difetti la mancanza di profondità di tutti i personaggi femminili (sempre marginali e volubili, che mai escono dalla logica della donna come contorno, premio o punizione) e l’imbarazzante carenza di personalità di Scialoja, che non solo è noioso, ma manca di spessore e coerenza. Fortunatamente il romanzo è ricco di personaggi e la caratterizzazione di tutti gli altri è molto meglio riuscita.
Narratore strepitoso, bravissimo a passare da un accento all’altro, senza però forzare quei pochi che evidentemente non gli risultano troppo naturali; lettura fluida e coinvolgente. Peccato per la gravissima mancanza di cura nell’editing, francamente imperdonabile per una casa editrice così grossa: svariate volte nel corso dell’audiolibro sono stati lasciati errori, si sente il narratore interrompersi e poi ripetere la frase; la cosa più grave è comunque il fatto che il capitolo 25 sia ripetuto per intero.

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